La manovra Grimaldi al Festival della Salute di Montecatini Terme
Ha riscosso notevole successo di pubblico la “Manovra Grimaldi” presente con uno stand al Festival della Salute di Montecatini. Ce ne parla la professoressa Maria Angela Bagni, docente di Fisiologia al dipartimento di medicina sperimentale e clinica all’Università di Firenze.
Vedi il video sul Metodo Grimaldi:
Professoressa Bagni, in che cosa consiste e a chi può essere applicata la manovra Grimaldi? La metodica di accorciamento muscolare e sollecitazione di trazione (AMST) o Metodica Grimaldi è una metodica fisioterapica utilizzata nell’uomo per il trattamento riabilitativo di diversi quadri patologici neurologici, reumatologici e ortopedici. Scopo della manovra è di ottenere un rapido recupero della forza muscolare accompagnato da diminuzione o scomparsa del dolore e di altre conseguenze derivanti dalla patologia stessa. La manovra agisce su un gruppo muscolare selezionato di un arto immobilizzato da un sistema meccanico al quale viene applicata una forza. Il gruppo muscolare è sottoposto ad una serie di accelerazioni che agiscono in direzione opposta alla forza applicata inducendo uno stiramento. Come si deduce dal nome si tratta di mandare un muscolo bersaglio in accorciamento sottoponendolo ad una contemporanea sollecitazione di trazione. Per realizzare la manovra occorre una strumentazione specifica (aste flessibili, molle pesi..) e un medico o fisioterapista esperto nell’applicazione del metodo, nell’esecuzione della manovra e nelle procedure di valutazione dei risultati. Il paziente deve essere “attento” ma non attivo. Durante la manovra non deve sentire dolore. Nella pratica applicativa la manovra Grimaldi ha poche ma importanti caratteristiche. Tempo lungo di preparazione e tempo breve di esecuzione. Non esiste un modo unico di eseguire la manovra, ma tutto deve essere pensato e sistemato in funzione del paziente e per questo il tempo di preparazione può essere superiore ai 30 minuti. La durata della singola seduta è invece di 15-20 minuti. Spesso già dopo la prima seduta si osservano miglioramenti nella forza muscolare diminuzione del dolore, di solito presente nei pazienti prima del trattamento. Se il trattamento riabilitativo deve interessare più gruppi muscolari il numero della sedute può arrivare anche ad una decina, mediamente le sedute sono 4-5.

Da dove deriva il nome della manovra?
La manovra è stata individuata e messa a punto dal Dr. Luigi Grimaldi alla fine degli anni ’60 del ‘900. Purtroppo il Dr Grimaldi è prematuramente scomparso nel settembre del 2009, ma i suoi collaboratori hanno continuato ad adottarla ed hanno anche costituito un’associazione in suo nome
Esiste un corso specifico per apprenderla?
Le nozioni di base della manovra Grimaldi vengono presentate durante il triennio del corso di Laurea in Fisioterapia dell’università degli studi di Firenze. Ma per poter permettere a chi è interessato di poterla utilizzare in maniera corretta è possibile frequentare il Corso di perfezionamento post Laurea: “Il metodo “Grimaldi” di Accorciamento Muscolare con Sollecitazione di Trazione (A.M.S.T.) nella riabilitazione motoria” con sede amministrativa presso il Dipartimento di medicina sperimentale e clinica dell’università di Firenze. Io sono il Direttore del Corso, ma è stato messo a punto assieme alla Dr.ssa Daniela Melchiorre, che come me fa parte del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università degli Studi di Firenze dal Dr. Marco Maresca reumatologo specializzato in algologia e dal Dr Paolo Lippi, Fisioterapista coordinatore della Sezione di Pistoia del Corso di Laurea in Fisioterapia. Anche per l’anno accademico 2017-18 sarà possibile iscriversi. Il corso è già stato tenuto 2 volte, le lezioni teoriche si sono svolte presso il Polo didattico di Pistoia UNISER e le lezioni pratiche presso le Strutture del Servizio Sanitario Regionale della USL Nord Ovest Toscana a San Leonardo in Treponzio (LUCCA). Il Corso si propone di fornire le basi fisiopatologiche del metodo di accorciamento muscolare con sollecitazione di trazione (A.M.S.T.) per formare fisioterapisti e medici con le necessarie conoscenze atte all’utilizzo della strumentazione necessaria per eseguire il metodo in ambito pubblico e privato. Nei precedenti anni accademici abbiamo avuto iscritti non soltanto provenienti dalla Toscana ma anche dal resto di Italia e questo speriamo che porti a far inserire il metodo Grimaldi nelle metodologie riabilitative di altre regioni.

La manovra è diffusa solo in Italia o anche all’estero?
La manovra per adesso è soprattutto utilizzata in Toscana ma ci sono Fisioterapisti che la utilizzano anche in altre regioni come Lombardia e Sicilia. E’ conosciuta e apprezzata anche in Grecia.
La manovra è stata presentata anche in occasione del Festival della Salute di Montecatini, qual è stata la risposta da parte del pubblico e di professionisti del settore?
Abbiamo partecipato al Festival della Salute che si è svolto a Montecatini Terme (LU) dal 28 Settembre al 1 Ottobre 2017 su invito degli organizzatori a cui eravamo stati indicati dal Prof Alessandro Pagnini, docente di Storia della Filosofia e Presidente dell’Uniser di Pistoia. Per la partecipazione abbiamo ottenuto l’approvazione del consiglio del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica e il Patrocinio dell’Università degli Studi di Firenze.
Durante le 4 giornate del Festival Fisioterapisti e medici esperti della Metodica Grimaldi, coadiuvati da ausili audiovisivi hanno illustrato i principi teorici e applicativi della manovra. I Fisioterapisti (Alessandra Lippi, Giordano Guerrieri, Diego Longo, Giulio Cherubini, Alberto Marchi, Vanessa Mangè e Maria Rosa Fenili) hanno inoltre effettuato a chi lo richiedeva valutazioni funzionali fisioterapiche. Nella giornata di venerdì 30 settembre la Dr.ssa Daniela Melchiorre ha eseguito valutazioni ecografiche. Molte sono state le persone che hanno usufruito dei servizi offerti dal nostro stand.
Ritengo che questo evento sia stato molto importante per far conoscere ad un vasto pubblico la metodica AMST. Le persone si sono interessate a questa metodica soprattutto colpite dal fatto che può sostituire l’utilizzo di farmaci e che possono bastare pochissime sedute, anche una soltanto per diminuire sensibilmente il dolore, riacquistare forza muscolare e quindi migliorare la propria attività fisica- capacità di movimento.
Al Festival della Salute, Il mio ruolo è stato quello di far conoscere come l’Università di Firenze attraverso 2 progetti da me coordinati si interessi a questa metodica. Interesse nato in me sia considerando i successi che questa metodica ottiene in campo riabilitativo sia per continuare il lavoro del dr Grimaldi che io ho avuto modo di conoscere e apprezzare come medico, docente e ricercatore. Per questo assieme alla Dr.ssa Daniela Melchiorre, abbiamo organizzato un gruppo di ricerca di cui fanno parte anche il Prof Diego Minciacchi, neurologo e fisiologo del DMSC, il Dr. Marco Maresca, il Dr Paolo Lippi e alcuni giovani laureati. Scopo dello studio è arrivare a capire le basi fisiologiche di questa manovra. Il rafforzamento muscolare raggiunto in breve tempo fa ovviamente pensare ad una collegata modificazione a livello nervoso e su questo stiamo lavorando. Dobbiamo capire come, quando e dove avvengono le modificazioni a livello neuronale che comportano il miglioramento a livello muscolare. L’altro progetto è appunto il Corso di perfezionamento.
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