La mediazione artistica come strumento di relazione nelle professioni sanitarie – Un corso intensivo a Lucca
Si è felicemente conclusa domenica 9 giugno a Lucca “Arte, empatia e burnout”, l’esperienza formativa dedicata alla mediazione artistica come strumento di prevenzione del Burnout, rivolto alle professioni mediche e psico-socio-sanitarie, organizzata da Club Medici di Roma, con la collaborazione e il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Lucca e di SMCL.
Lucca è stata prescelta come sede per la collaborazione che da tempo è stata messa in atto con il l’OMCeO di Lucca e la Società Medico Chirurgica Lucchese, nonchè per le plurime esperienze nel settore delle Artiterapie applicate alla cura, riabilitazione e prevenzione.
Un weekend residenziale e intensivo di alta formazione in cui sono stati affrontati lo sviluppo della creatività, lo sperimentarsi con discipline nuove, la possibilità di rompere gli schemi per ri-definire la propria identità professionale attraverso nuovi linguaggi e un rinnovato concetto di confine che facilita l’incontro con l’altro, permettendo lo sviluppo dell’empatia.
I docenti delle varie attività didattiche e formative hanno utilizzato metodologie innovative e molto coinvolgenti i partecipanti nell’esplorazione dei vissuti professionali legati alla professione di aiuto, approfondendone motivazioni e problematiche legate al quotidiano contatto con sofferenza, dolore e morte.Il Dr Enrico Marchi, psichiatra e psicoterapeuta, docente presso l’Università di Pisa in tecniche psicoriabilitative, ha partecipato al corso tenendo una lezione introduttiva sugli effetti dell’arte sulla psiche e coinvolgendo successivamente i partecipanti in una esercitazione esperienziale che utilizza la mediazione artistica secondo l’accreditata tecnica del Photolangage°, applicata da circa 50 anni dalla Scuola psicoanalitica di Lione nella formazione e nella terapia.
Il Corso, accreditato ECM per 30,9 crediti, ha visto la partecipazione di circa 50 iscritti provenienti da tutta Italia e si è svolto presso la Casa Diocesana di Arliano.