Si presenta il nuovo libro dello psichiatra Enrico Marchi: “Il simbolo che cura”: raccogli oltre 40 anni nei servizi psichiatrici del SSN, 12 da primario
Sabato 22 gennaio, alle ore 17,30, si presenta il nuovo libro dello psichiatra e psicoterapeuta Enrico Marchi “IL SIMBOLO CHE CURA” (Maria Pacini Fazzi editore) scritto insieme a Nadia Buonamici e Donatella Guidi. Sarà possibile seguire l’evento liberamente in presenza nella splendida cornice della Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa, in P.zza S. Paolo all’Orto, scrivendo alla e-mail alap.lucca2@gmail.com, in base alle disposizioni anti Covid, e in diretta attraverso la pagina Facebook di Iaap International Association for Art and Psychology, oppure sempre gratuitamente via Zoom (chiedendo link all’e-mail alap.lucca2@gmail.com).
In questo interessante volume il dottor Enrico Marchi ha voluto concentrare le esperienze di più quarant’anni nei servizi psichiatrici del Sistema Sanitario Nazionale, di cui dodici come Primario.
La presentazione apre il calendario degli incontri de L’International Association for Art and Psychology ed è realizzato in collaborazione con la Società Medico Chirurgica Lucchese, la Fondazione Mario Tobino e la Clinica Psichiatrica di Pisa.
A dare risalto all’incontro anche la partecipazione di Roberto Boccalon, presidente dell’Associazione Internazionale Arte e Psicologia IAAPs, Liliana Dell’Osso, direttore della Clinica Psichiatrica di Pisa, Isabella Tobino, presidente della Fondazione Mario Tobino. “Tre persone – sottolinea Marchi – che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di esperienze importanti nel settore dell’arte terapia, e alla realizzazione di questo libro, che ha avuto contributi alla stampa anche da parte della Società Medico Chirurgica Lucchese e Associazione Archimede: le rispettive presidenti, Daniela Melchiorre e Rita Sabuzi Taccola sono state indispensabili per la realizzazione del progetto editoriale”.
Gli autori focalizzeranno aspetti teorici ed esperienze cliniche inerenti i processi creativi e la salute mentale.
Con i contributi musicali di Carla Nolledi e Giulio D’agnello, quest’ultimo interverrà dal vivo con alcuni brani musicali sul tema.