Sono salvi i libri della Biblioteca dell’ex ospedale psichiatrico di Maggiano
Pubblichiamo l’artico apparso su Lucca Medica, bollettino dell’Ordine dei medici e Odontoiatri della Provincia di Lucca, in merito all’importante intervento che ha permesso di recuperare il patrimonio librario della Biblioteca dell’ex ospedale psichiatrico di Maggiano, vero esempio di grande collaborazione tra più soggetti. A tal proprosito, val la pensa sottolineare che la Società Medico Chirurgica Lucchese già da tempo si muove in questa direzione e ricordiamo il partenariato sottoscritto nel maggio scorso: una rete tra varie realtà associative, già da tempo operanti sul territorio, dove ognuno può mettere in campo le proprie esperienze, punti di forza e specificità per organizzare eventi e iniziative a carattere sociosanitario e culturale per la città di Lucca (leggi qui l’articolo: https://www.luccamedici.it/nasce-lucca-un-nuovo-partenariato-associativo-tra-importanti-realta-del-territorio/).
Ecco il contributo apparso su Lucca Medica:
E’ stata completata entro la fine di giugno la raccolta fondi-crowdfunding (di 14 mila euro) che servirà al recupero della preziosa biblioteca dell’ex Ospedale Psichiatrico di Maggiano, i cui volumi sono stati gravemente danneggiati da alcune infiltrazioni d’acqua dal tetto della struttura. La cifra è stata raggiunta quattro giorni prima dello scadere del termine fissato dalla piattaforma Eppela.
Attraverso una campagna di raccolta fondi online, e una lunga serie di eventi culturali e artistici, e visite guidate e animate alla antica struttura di Maggiano, si è così felicemente conclusa la raccolta dei fondi
necessari per mettere in sicurezza
i libri della dell’unica biblioteca medica esistente nel territorio della provincia , ricca di opere e di collezioni di riviste di medicina specialistica e generale.
La biblioteca dell’ex Ospedale Psichiatrico di Maggiano, dedicata al dottor Giovanni Battista Giordano, è composta da circa 4000 libri, oltre a 261 riviste (172 italiane e 89 straniere). I volumi più
antichi sono del 1735 e del 1791 a cui si aggiungono una serie di opere ottocentesche che in parte non sono reperibili in altre biblioteche.
Dopo alcune infiltrazioni di acqua dal tetto, che hanno causato l’instabilità del solaio della biblioteca e provocato danni alle raccolte di libri, tutto il materiale bibliografico è stato spostato in un deposito temporaneo che, a seguito del furto delle canale di rame, si è rivelato anch’esso molto inadeguato alla conservazione dei volumi: infatti a causa delle infiltrazioni di acqua sono stati bagnati molti degli scatoloni che contenevano il prezioso materiale. I libri sono stati sottoposti a una situazione di degrado provocata da fattori ambientali, con evidenti tracce di un attacco microbiologico.
I fondi raccolti alla Fondazione Mario Tobino serviranno, quindi, a sanificare i libri e le riviste.Tutto il materiale sarà trasferito dalla sede della Fondazione Mario Tobino ad un centro specializzato a Roma dove i documenti subiranno un trattamento di asciugatura, saranno sottoposti a disinfezione, a lavaggi con aria per l’eliminazione dei residui di gas e a spolveratura e di nuovo trasferiti a Maggiano pronti per una nuova catalogazione e fruizione. La Sopraintendenza alla Belle Arti ha seguito con molta attenzione la vicenda, ufficializzandone la procedura.
La partenza dei 450 scatoloni è avvenuta il 6 di agosto,caricati su di un TIR e alla presenza degli operatori e giornalisti RAI, con destinazione Roma-Fiumicino.
“Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato” – dice Isabella Tobino, presidente della Fondazione Mario Tobino – “Per favorire la raccolta fondi abbiamo realizzato diversi eventi che ci hanno permesso di raggiungere un grande numero di persone e alla fine ci siamo riusciti anche con qualche giorno di anticipo sulla data fissata. Mi preme ringraziare tutti, ed in particolar modo la Fondazione Banca del Monte di Lucca, il Comune di Viareggio, il Rotary Club Lucca, la Società Medico Chirurgica Lucchese, l’Associazione Lucchese Arte e Psicologia e Archimede, l’Associazione Teatrale Guarnieri di Lucca e laboratorio Teatro e non solo”.
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